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AUTUNNO 2021 - TUTTE LE NOVITÀ

Novembre 2021


La teoria medievale della bellezza, Ananda K. Coomaraswamy

“La Teoria medievale della Bellezza” è uno dei pochi testi inediti in lingua italiana del grande iconografo anglo-cingalese A.K. Coomaraswamy che ora esce quale ottavo volume dei “Grani di Senape”. Si tratta di un prezioso trattato di Estetica medievale presentata secondo l’ottica tradizionale, ossia nel solco dei princìpi che presiedettero ogni concezione del Bello nelle antiche civiltà non solo d’Occidente ma anche orientali. Questa dottrina è qui illustrata facendo principalmente ricorso ad autori come Dionigi l’Areopagita, San Tommaso d’Aquino e Ulrich Ethelbert.



La Caverna Bertran, a cura di Ito Ruscigni

L’esoterista imperiese Angelo Saglietto, detto “il Sofo”, ha lasciato del suo insegnamento tradizionale pochissimi scritti. In questo volume il suo discepolo Ito Ruscini, noto poeta e filosofo, ha raccolto una preziosa documentazione relativa ad un sito archeologico antichissimo di cui Sofo, oltre ad aver curato gli scavi negli anni Trenta del Novecento, fornisce una spiegazione simbolica. Ne scaturisce un “viaggio” tra i miti e i simboli del Liguri preistorici, una nobilissima popolazione di stirpe atlantico-iperborea. La prefazione all’opera è dovuta a Marco Vannini, uno dei massimi studiosi europei di Mistica cristiana.



Settembre 2021


La Chiave d'Oro, George MacDonald

Sul finire dell’Ottocento a Bordighera, sulla Riviera ligure di Ponente, era di casa uno scrittore scozzese di nome George Macdonald. Nell’epoca vittoriana è stato uno dei più celebri narratori e poeti, soprattutto versato nei “racconti di Fate”. Questa fiaba, tradotta da Giorgio Spina, è ora riproposta come secondo volume della collana “Il circolo Inklings” perché l’autore fu ammirato dai padri della Fantasy novecentesca, Tolkien e Lewis. In graziosa veste grafica, e piccolo formato, questa edizione de “La chiave d’oro” è curata da Gianmarco Parodi e commentata da Alberto Nutricati.




NOVITÀ PRIMAVERA 2021

È uscito il “Codice Giribaldi” in pregevole volume a stampa

Da qualche giorno è disponibile l’edizione a stampa del manoscritto di cultura sanremasca realizzato a fine anni Cinquanta dallo storico e calligrafo Giovanni Giribaldi. Un volume di circa 200 pagine comprendente poesie dialettali di Gin De Stefani, Vincenzo Jacono, Stevìn e Antonio Rubino, il celebre artista di cui nel volume sono inseriti anche alcuni disegni a china inediti. Tra i testi poetici che compongono questa antologia d’autore troviamo “I Ciapéti di Veji” di Jacono e De Stefani, completi, l’Ave Maria sanremasca di Antonio Rubino o l’episodio di Capitan Bresca tratta dalla “Storia de Sanremu diiti da Bacì Süssatapi” ancora di Jacono. A chiusura del manoscritto è presente anche un ricco elenco di “nümerate” sanremasche, ovvero soprannomi di famiglia e personali, spesso molto coloriti. Il lavoro di trascrizione era anonimo, e ci sono voluti alcuni mesi di studi e ricerche per poterlo attribuire al ragioniere Giovanni Giribaldi (scomparso nel 2000), appassionato storico e cultore di memorie locali, attività per la quale era stato insignito nel 1986 del Premio San Romolo per la Cultura.

Il Codice Giribaldi ha visto così una nuova vita, e viene messo a disposizione di coloro che amato la cultura locale: grande formato, copertina cartonata, rilegato a filo, il volume interamente a colori riproduce tutte le pagine del testo originale con gli aggrazziati caratteri e capilettere ed è completato da tre testi introduttivi curati da studiosi dell’Accademia: Freddy Colt introduce la figura dell’amanuense del XX secolo, Federica Flore commenta i disegni inediti di Rubino, e Fabio Barricalla ha redatto una nota al testo letterario. 
Tirato in sole 100 copie numerate, molte di esse sono già state prenotate dai sottoscrittori, mentre alcune sono ancora disponibili e chi fosse interessato ad averne una può rivolgersi alla Libreria antiquaria La Fenice di piazza Muccioli oppure all’Accademia di Piazza del Capitolo.




Di prossima uscita:

Di Mare, vergato di Terra

Di Mare, vergato di Terra è il viaggio di un navigatore che sconfina in un oceano fabuloso e meraviglioso.
La sua ricerca è il sogno. Il sogno imperituro dell’uomo alla volta di terre dense di magia, d’inverosimile realtà e di reale immaginario.
La poesia, la canzone e la prosa presentata in questo volume ci svelano i pensieri di uomini attratti dal fascino di un mondo tanto perfetto quanto irraggiungibile. Per alcuni è un sogno, per altri è il sogno a cui dedicare la vita intera.

In questa preziosa crestomazia troviamo testi di:
Platone - Pindaro - Virgilio - Geoffrey of Monmouth Brunetto Latini - John Mandeville - William B. Yates - Alfred Tennyson - Fernando Pessoa - Guido Gozzano - J. R. R. Tolkien - Giuseppe Ungaretti - René Guénon - Luc Benoist - Angelo Branduardi - Luigi Tenco - Francesco Guccini - Edoardo Bennato Gerald Griffin - Gianna Chiesa Isnardi - Giuseppe Conte - Judith Schalansky - Umberto Salemi





NOVITÀ AUTUNNO 2020


Lo Studiolo non si perde d'animo e in questi mesi ha preparato nuove pubblicazioni, alcune delle quali sono prossime all'uscita.

Il 1° dicembre uscirà la quinta pubblicazione della collana "Diversificando" per cura di Marino Magliani: "La Liguria sorride", una raccolta di autori vari (una ventina) che raccontano il territorio ligure che, malgrado tutto, riesce a sorridere. L'antologia di autori contemporanei è curata da Magliani in collaborazione con Barbara Panelli.



Prima di Natale uscirà poi il settimo volume della collana "Grani di senape" dedicata alla spiritualità e coordinata dall'editore Faris La Cola. Il volume s'intitola "Lessico indù nell'opera guénoniana", è curato da Sergio Castellino, e comprende oltre 700 termini desunti dal vocabolario sanscrito e citati nelle numerose opere del metafisico francese René Guénon. Pregiata, come sempre, la veste grafica della collana.